La chiesa di San Donato rappresenta uno dei più illustri monumenti bizantini della Dalmazia. Venne costruita nel IX secolo in stile romanico e sulle fondamenta di un foro romano (datato circa I e III secolo d.C.), probabilmente per commissione ricevuta dal vescovo Donato, il quale seguì lo stile proprio dell’architettura bizantina. Successivamente, nei secoli XVII e XIX venne ridecorata secondo le influenze architettoniche dell'epoca. La costruzione è singolare e piuttosto originale nel suo aspetto esteriore, che si presenta quasi privo di aperture e si compone di una pianta circolare. Gli interni sono caratterizzati da un conseguente perimetro circolare, sul quale si leva il tamburo della cupola, alta 27 metri e di forma cilindrica. Con il tempo la pavimentazione è stata rimossa per far luce alle originali fondamenta romane del foro. Si noti in particolare l'iscrizione latina visibile nell’altare sacrificale. Il tesoro della chiesa contiene alcune delle più belle reliquie della Dalmazia, in particolare il bastone pastorale del vescovo Valaresso (1460). La chiesa non viene più usata per il servizio religioso ma come auditorium apprezzato per la sua acustica nei concerti estivi di musica classica, e come museo della diocesi. Vista: 9931 volte |