La Casa delle Teste Nere (Melngalvju nams), si tratta di un antico edificio risalente al XIV secolo, in origine si chiamava "la Nuova Casa delle Grande Corporazione" e serviva alle esigenze degli ufficiali e dei commercianti della città, nel XV secolo fu utilizzato dai membri della cosiddetta "società della Teste Nere", una corporazione di mercanti e capitani di navi, giovani o non ancora sposati, delle città della Lega Anseatica, che avevano scelto San Maurizio (un nero moro, da qui il nome "Teste Nere") come loro patrono.