Il porto è fisicamente formato, in gran parte, dalla penisoletta di San Ranieri. Sulla sua punta esterna vi è il forte Campana, ordinato da Carlo V e realizzato nel 1546. Esso serviva a chiudere l'insieme di efficenti batterie difensive installate lungo l'intero arco del porto al fine di respingere le ricorrenti incursioni delle armate turche. Sull'antico mastio, ora adibito, come tutta la parte esterna dell'isola, ai servizi della Marina Militare, si innalza una colonna a sezione ottagonale, sulla quale è posta la statua in bronzo dorato della Madonna benedicente. La stele è alta m.60, la statua m.6. Questa, modellata dallo scultore Tore Calabrò, è la riproduzione ingrandita della statuetta in argento disegnata dallo scultore messinese Lio Gangeri nel 1867 e fusa dall'incisore romano Pietro Calvi, che orna la Vara della Madonna che si porta in processione il 3 giugno di ogni anno. La stele, l'iscrizione, l'aureola della Madonna furono illuminate per la prima volta nel 1934 da un congegno con radiocomando realizzato da G. Marconi e azionato dal pontefice Pio XI dal suo palazzo Vaticano. Al centro della penisola, sullo sperone che maggiormente avanza sullo Stretto, si eleva la Torre o Lanterna di San Ranieri.